Notizie

Lunedì 25 settembre, è stato approvato all'unanimità il nuovo Regolamento Comunale per la tutela ed il benessere degli animali proposto dal Consigliere Gianni Ivaldi. Un risultato storico per la Città di Alessandria, che si dota finalmente di un Regolamento per la tutela degli animali all'avanguardia, perché sintetizza in sé il meglio dei regolamenti sulla tutela degli animali già in vigore in altri comuni d'Italia.

Il primo ottobre, la prima cena vegan in Alessandria, organizzata da AgireOra Alessandria, con l'aiuto di volontari di Torino che ogni anno organizzano il più grande evento vegan d'Italia, il VegFestival. Fatevi crescere i baffi, perché ci sarà da leccarseli, senza far del male a nessun animale e per aiutare una colonia felina in difficoltà nel torinese.

Il TAR ha accolto il ricorso dal Movimento Sportivo Popolare (MSP) e di altre associazioni ambientaliste e ha ordinato la sospensione integrale e immediata delle esecuzioni selettive degli ungulati in tutto il Piemonte, anche nelle aziende faunistico venatorie, fino al 4 ottobre. Il 4 ottobre la questione verrà ridiscussa perché il TAR attende documentazione dalla Regione.

Dai boschi dell'acquese, al Palazzo della Regione Piemonte, in Piazza Castello a Torino. Riunite molte associazioni e gruppi animalisti e ambientalisti, coordinate dal comitato "Basta con questa caccia", ieri mattina sul tardi, per protestare contro gli abbattimenti dei caprioli. Dopo quasi un'ora di di slogan al megafono, una delegazione è ricevuta dall'assessore regionale alla Tutela della fauna, Mino Taricco.

I presidi di protesta davanti ai Centri di controllo di Acqui Terme e Ovada proseguono, mattina e sera, per continuare a far presente alla Regione Piemonte che la gente queste stragi non le vuole. I prossimi presidi saranno domani, sabato 2 settembre, mattina (9,30-12,30) e sera (19,30-22,30) a Ovada e Acqui.

Ad agosto, ogni anno, in Italia, iniziano le stragi di "ungulati" (cioè caprioli, daini, cinghiali, ecc.) programmate dalle Province e dalle Regioni, che sono quindi i mandanti, e messe in atto, con gran gioia e tripudio, dai cacciatori, che sono gli esecutori materiali. È ora di ribellarsi!

Tutti gli appelli sono caduti nel vuoto, da oggi si spara, già 30 caprioli sono stati abbattuti nell'Alessandrino. Animalisti nei boschi fin dall'alba guidati da Giovanni Pallotti, coordinatore regionale dell'ENPA, per far scappare i caprioli con rumori emessi da megafoni e per scattare fotografie a quelli abbattuti da mostrare alla gente e da inviare al Presidente del Consiglio Romano Prodi.