È in corso in Alessandria e sobborghi la campagna pubblicitaria a manifesti e locandine a sostegno del referendum per abolire la caccia. L'affissione di 150 manifesti e l'esposizione di 50 locandine invitano i cittadini a recarsi nel proprio comune per firmare i moduli a sostegno del referendum.

Ringraziamo tutte le persone che hanno partecipato con una offerta alle spese di stampa e di affissione, quest'ultima molto esosa per l'aumento dell'imposta pubblicitaria comunale. Grazie a Massimo, Mario, Cristina A., Lucia, Deana, Raffaella, Giancarla, Elisa, Patrizia, Giancarlo, Elena e Giancarlo, Daniele, Bianca e Ezio, Lorena e Laura, Matteo, Cristina G..

Ecco alcune foto:

Manifesti su uno degli espositori orizzontali in fondo a Via Giuseppe Mazzini

Manifesti su un espositore vicino al semaforo in Via Don Luigi Orione

Locandina all'ingresso per il pubblico del Comune di Alessandria

Locandina sulla vetrina di una erboristeria in Via Parma

TRE QUESITI

I quesiti in tema di caccia sono 3 diversi, ed è bene firmarli tutti. Due mirano a ottenere l'abolizione della caccia, uno mira ad abolire l'art. 842 del codice civile che consente ai cacciatori di entrare e sparare nelle proprietà private senza il consenso del proprietario.

ANDIAMO A FIRMARE

Occorre arrivare a 500.000 firme per ogni quesito entro il 20 ottobre (nel frattempo c'è stata una proroga di un mese rispetto alla data indicata nel manifesto) affinché ciascun referendum possa essere valutato dalla Corte di Cassazione e poi dalla Corte Costituzionale. Se passerà questo vaglio, allora sarà ammesso e si potrà andare a votare.

LE ASSOCIAZIONI PROMOTRICI

Le associazioni che hanno promosso questo referendum sono due: 2 quesiti sono stati proposti dal Movimento "ORA Rispetto per tutti gli animali" (contatto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e 1 quesito è stato proposto dal Comitato "Sì Aboliamo la Caccia" (contatto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Questo quesito è stato anche sottoscritto dal Movimento ORA.