In Corso IV Novembre ad Alessandria ang. Via Galileo Galilei c'è uno storico laghetto con un ponticello che offre un piccolo habitat naturale per varie specie vegetali e animali come pesci e tartarughe. Il laghetto viene periodicamente sottoposto a operazioni di pulizia che comportano lo svuotamento e il trasferimento della fauna ittica altrove. Queste operazioni infliggono ogni volta un colpo mortale al piccolo ecosistema. Abbiamo portato in salvo alcuni pesci superstiti rimasti intrappolati in qualche pozza d'acqua gelata dopo l'ultimo svuotamento.

Siamo venuti a conoscenza della situazione da un articolo pubblicato da IL PICCOLO il 6 gennaio. Forse gli operatori che lo hanno svuotato non sono riusciti a prelevare tutti i pesci e alcuni sono rimasti intrappolati in qualche piccola pozza d'acqua abbandonati a un triste destino di lenta morte per asfissia. Uno era già in fin di vita, mezzo riverso. Li abbiamo prelevati e riportati nel loro habitat naturale perché nessuno se ne interessava più, se non i bambini e qualche condomino che versava dell'acqua tiepida nelle pozze per impedirne il completo congelamento.

La maggior parte dei pesci e tartarughe di questo come di altri laghetti o fontane cittadine sono stati immessi dai residenti o altri cittadini di Alessandria, forse per sbarazzarsene, magari dopo essere stati acquistati al Luna Park o in un negozio, senza pensare alle conseguenze del gesto. Si tratta di un malcostume ancora troppo diffuso, gli animali non sono oggetti, non vanno comprati, non vanno abbandonati.



I quattro pesci superstiti hanno avuto diverse destinazioni. Tre di loro, probabilmente delle trote, sono stati rimessi nel Tanaro da cui provenivano, mentre l’unico pesciolino rosso rimasto adesso nuota tranquillo in un posto sicuro dalle parti di Pinerolo, insieme ad altri salvati da medesima sorte. Buona vita!