Neppure d'estate c'è pace per gli animali. Si comincia con gli animali domestici scaricati lungo le strade delle vacanze, un crimine odioso duro a morire. Come ogni anno, ad agosto, si inizia a sparare ai caprioli maschi e ad altri ungulati e a metà settembre riapre la caccia a tutti gli altri. Assistiamo poi all'esplosione di sagre e abbuffate di carne in ogni dove, senza prendere in considerazione che di carne ne viene consumata già fin troppa e incuranti dell'impatto che la sua produzione ha sul pianeta e la salute.
Ci domandiamo quanta gente sarebbe disposta a mangiare carne se dovesse uccidere con le proprie mani gli animali di cui si nutre. In merito a questo, domenica 21 e mercoledì 24 agosto, abbiamo fatto sensibilizzazione pro-vegetarismo a Castelferro di fronte l'ingresso di una delle sagre simbolo per insensibilità nei confronti degli animali (asini in questo caso).
Poi ci sono gli animali sfruttati per divertimento o "sport", ne sono esempio i palii come quello di Siena e le varie imitazioni lungo tutta la penisola dove cavalli, asini, cani e perfino buoi rischiano la vita. Ci sono anche gli animali sfruttati nei circhi di cui ogni martedì sera la trasmissione di RaiTre "Circo Massimo Show" ci dà qualche saggio, non mancando di elogiare domatori e addestratori che piegano la volontà dei più disparati animali a svolgere esercizi che mai si sognerebbero di fare in natura. Che ci sarà da ridere?