Quest'anno il focus della Giornata dell'ambiente era sull'inquinamento da plastica, ma sull'argomento, la nostra iniziativa del 7 giugno al Museo della Gambarina, ha evidenziato solo che almeno la metà della plastica presente nei mari deriva da attrezzature da pesca (reti, corde, ecc.) scartate o smarrite. Di conseguenza il modo più efficace per non inquinare più i mari con la plastica è smettere di mangiare pesce. La nostra iniziativa ha invece riguardato il tema del collasso ecologico e il rischio di estinzione della vita sulla Terra.


Presentazione della serata

Nel corso della serata sono stati proiettati due film, il primo, un progetto privato del 2024, THE APE GONE ROGUE, e il secondo, EATING OUR WAY TO EXTINCTION, film del 2021.

Entrambi i film parlano del rischio di estinzione della vita sulla Terra per mano nostra. Da una parte c'era una natura incontaminata e in equilibrio, dall'altra ci siamo noi umani, esseri arroganti che si comportano come se fossero i padroni assoluti del mondo, ma il mondo appartiene a tutte le specie che lo abitano. Danziamo sull'orlo di un baratro, quello in cui stiamo portando l'intero pianeta, che stiamo inquinando e depredando irreversibilmente.

La storia dell'umanità condensata nei 50 minuti della prima proiezione non è altro che un susseguirsi di sopraffazioni ai danni dei propri simili e della natura, guerre e disastri ambientali. Ma fuori dal vortice frenetico e autodistruttivo della cosiddetta civiltà esistono anche persone capaci di entrare in simbiosi profonda con la natura e averne rispetto.

Le scene che riprendono lo scempio sulla natura e la sofferenza degli animali sono potenti e non possono che farci indignare, commuovere e interrogarci nel più profondo di noi stessi su come abbiamo potuto fare tutto ciò o lasciare che accadesse.


La serata è poi proseguita con la seconda proiezione, che inizia così:

«Viviamo su un pianeta incredibilmente bello. Una casa che vorremmo lasciare alle generazioni future. Ma col passare del tempo, diventa sempre più difficile immaginare che tipo di mondo lasceremo. Negli ultimi quattro anni abbiamo girato il mondo filmando la cruda realtà che la gente affronta per la minaccia del collasso ecologico. Abbiamo capito che c'è una cosa che guida la distruzione dei nostri ecosistemi più velocemente di qualsiasi altra: il settore zootecnico

EATING OUR WAY TO EXINCTION - Otto Brockway, regista - Jeremy Rifkin, economista

Il suo messaggio è chiaro: evitare i prodotti di origine animale, come carne, pesce, latticini e uova, è una condizione imprescindibile per salvare ancora il salvabile. Non servono leggi per fare questo, ma basta cambiare le nostre abitudini.

Questo film può essere visto gratuitamente dal suo sito:
https://www.eating2extinction.com