L'iniziativa "Crimini nascosti" doveva servire a informare il pubblico su cosa si cela dietro la sperimentazione animale e le ragioni etiche e scientifiche per opporsi a essa. Si è svolta in due serate al Museo "C'era una volta" di Alessandria. La prima, sabato 28 aprile, a 6 anni esatti dalla storica liberazione in pieno giorno di 70 cani destinati alla vivisezione dall'allevamento Green Hill di Montichiari (BS), poi chiuso a luglio con la liberazione dei quasi 2700 cani detenuti. La seconda serata, domenica 29 aprile. Purtroppo, poca partecipazione in ambedue le occasioni.

L'iniziativa è stata ampiamente pubblicizzata nei giorni precedenti attraverso un evento Facebook aggiornato quotidianamente, che ha avuto oltre 100 condivisioni, con email dalle mailing-list di AgireOra, comunicati stampa alle redazioni, distribuzione di volantini nei negozi e volantinaggio a un banchetto informativo il giorno stesso della prima serata, sabato 28 aprile. Tutto questo però non è servito a portare pubblico, la partecipazione è stata molto scarsa, la sala quasi vuota. Per un disguido, un giornale locale aveva anche indicato una data errata, quella di domenica 29, pertanto, per non deludere chi sarebbe potuto venire il giorno dopo, abbiamo replicato anche domenica. Ma anche la replica ha avuto solo tre partecipanti.



I pochi spettatori presenti avevano saputo dell'iniziativa per caso da Facebook o per passaparola. L'argomento vivisezione può essere ostico ai più, ma è importante affrontarlo per conoscere. Questo vale anche per gli attivisti, per avere informazioni corrette utili da fornire quando si parla con il pubblico. Si è trattato di due serate molto ricche di contenuti. Meglio dire nottate, con inizio alle ore 21,00 e termine alle ore 1,30 del giorno dopo. Il primo contributo è stata una conferenza del 26 novembre 2015 tenuta dal Dott. Stefano Cagno, che ha dimostrato la fallacia della sperimentazione animale dal punto di vista scientifico.



Abbiamo concluso con le motivazioni etiche attraverso le testimonianze di esseri umani e non umani che hanno avuto a che fare, quali soggetti attivi o passivi, con la sperimentazione animale, nel film "MAXIMUM TOLERATED DOSE" di Karol Orzechowski del 2012, preceduto dalla presentazione del libro "I diari di Michelle Rokke" (Nuova Etica).



Nel mezzo la storia della liberazione dei cani di Green Hill e la chiusura dell'allevamento, e poi dell'occupazione del Dipartimento di Farmacologia di Milano il 20 aprile 2013. I film mostrati sono stati "GREEN HILL: UNA STORIA DI LIBERTÀ" di Piercarlo Paderno del 2013 e "FERMARE GREEN HILL" di Lorena Melchiorre del 2014. Queste proiezioni sono state precedute dalla presentazione dei libri "Fermare Green Hill" (George DL4, Coordinamento Fermare Green Hill) e "I gatti di Hillgrove" (Nuova Etica).



Dopo la proiezione della conferenza di Stefano Cagno, abbiamo fornito dei suggerimenti utili su cosa ognuno di noi può fare per non incrementare la vivisezione.