Prende il via un nuovo ciclo di quattro conferenze sull'etica interspecifica, il terzo della serie "Animali e Umani". Le conferenze si terranno tutti i venerdì di febbraio alle ore 21,00 e ingresso libero, presso il Museo Etnografico di Alessandria "C'era una volta" di Alessandria, in Piazza della Gambarina.

Si sono appena concluse in tutto il mondo le iniziative riguardanti la Giornata della Memoria, il 27 gennaio, per non dimenticare il massacro di milioni di persone a opera del regime nazista. Non possiamo tuttavia non ricordare che un altro massacro è in corso e non si è mai arrestato, quello di miliardi di altri esseri senzienti, gli animali, ogni anno, a opera dell'industria della carne, di cui nessuno parla. Nella conferenza di apertura del 4 febbraio si parlerà de "Il massacro degli animali e l'Olocausto: il contributo di Charles Patterson alla discussione sui diritti animali". La conferenza è basata sul libro "Un'eterna Treblinka", di cui Massimo Filippi dell'associazione Oltre la specie, relatore della serata, è il curatore dell'edizione italiana pubblicata da Editori Riuniti (2003). L'autore del saggio, Charles Patterson, è docente di storia alla Columbia University di New York e studioso presso l'International School for Holocaust Studies a Gerusalemme. Il libro analizza con dovizia di dati storiografici e documentali le radici che accomunano il genocidio nazista e il trattamento degli animali nella società moderna.

L'11 febbraio la relatrice sarà Annamaria Manzoni, del Movimento Antispecista, psicologa e autrice di numerosi articoli professionali inerenti le problematiche psicologiche del rapporto uomo-animali, ci darà una "Una lettura psicologica dell'aggressività sugli animali". Si cercherà di capire e interpretare una realtà apparentemente schizofrenica, quella di milioni di persone, che convivono con la dolentissima sofferenza degli animali, e che coniugano il biasimo, per esempio, per i comportamenti giudicati crudeli dei bambini nei confronti degli animali, con la totale indifferenza nei confronti di crudeltà erette a sistema (allevamenti intensivi, macelli, vivisezione, pellicce, ecc.).

Il 18 febbraio tornerà Luciana Baroni, presidente di Società scientifica di nutrizione vegetariana per un'altra conferenza sugli aspetti salutistici dell'alimentazione vegetariana (la prima fu il 14 maggio scorso). Il titolo della sua relazione sarà: "La dieta ottimale: i vantaggi per la salute dell'alimentazione vegetariana". Lo stile di vita occidentale è attualmente il più importante fattore di rischio per le malattie più gravi e diffuse nella nostra società, quali il cancro, le malattie cardiovascolari, il diabete, l'obesità. Su di esse si può agire in modo efficace anche attraverso una alimentazione che privilegia i cibi di origine vegetale, per prevenire, ma anche per curare. Verrà inoltre presentato il libro: "Decidi di star bene", Edizioni Sonda (2004), di cui la relatrice è co-autrice.

Infine il 25 febbraio Emanuela Barbero concluderà il ciclo di conferenze con: "Cosa mangiano i vegan?". Essere vegan è uno stile di vita, un modo di essere e vivere più rispettosi anche verso gli esseri senzienti non umani, gli animali, soprattutto a tavola, non consumando alcun cibo di origine animale. Nel corso della serata verrà spiegato come preparare innumerevoli piatti buoni, sani e gustosi: perché cucinare vegan è facile e alla portata di tutti. Emanuela Barbero è autrice del libro "La cucina etica, oltre 700 ricette vegan", Edizioni Sonda (2003). Si occupa da anni di alimentazione nonviolenta e di cucina vegan con l'intento di coniugare il cibo senza crudeltà con la buona tavola. Collabora con diversi siti web per la diffusione di un'alimentazione e uno stile di vita più compassionevoli e responsabili. Ha ideato e gestisce il sito www.vegan3000.info, il primo in Italia dedicato all'alimentazione e alle ricette vegan. Nel corso della serata offriremo un buffet con degustazione 100% vegan.