Nel piazzale Laioli di Nizza Monferrato è attendato in questi giorni l'ennesimo circo che sfrutta gli animali. Si tratta del circo Amedeo Orferi, attendato dal 19 al 23 maggio. Ci siamo anche noi per sensibilizzare il pubblico sulle condizioni in cui vivono gli animali, condizioni rivelate dagli stessi circensi, quelli che hanno deciso di uscire da quel mondo per pentimento nei confronti degli stessi animali che soggiogavano.
Gli animali sono soggetti alla prigionia per la maggior parte del loro tempo e costretti a esibirsi in stupidi esercizi appresi non certo spontaneamente ma usando spesso mezzi coercitivi, per un insano divertimento del pubblico.
Abbiamo effettuato tre presidi in concomitanza degli spettacoli, venerdì 20 dalle ore 20,00 alle 22,00, sabato 21 dalle ore 16,00 alle 22,00 e domenica 22 maggio dalle ore 15,00 alle 20,00 coprendo sempre l'ingresso e l'uscita di due spettacoli.
Ringraziamo i volontari che si sono avvicendati in questi presidi anche se non eravamo più di 3 - 4 persone per volta, e le persone che hanno aperto gli occhi e deciso di non andare più al circo. La modalità della manifestazione erano l'esposizione di cartelli, striscioni, volantinaggio e dialogo con la gente che si recava o usciva dal circo.