Dopo la campagna in difesa dei pesci, esposta in Alessandria da metà luglio e durata fino a fine agosto 2019, vogliamo ora concentrarci sul triste destino dei polli. Polli e galline sono, dopo i pesci, gli animali più uccisi al mondo, per la produzione di carne e uova. La nuova campagna a manifesti intitolata "Non è un petto di pollo. È una vita che vuole vivere", che partirà in Alessandria dal 23 gennaio, intende invitare le persone a non mangiare questi animali, salvando loro la vita.

I polli sono gli animali terrestri più sfruttati al mondo. Esistono più polli allevati che tutti i volatili selvatici del mondo messi insieme! Per la maggior parte delle persone sono animali di poco conto e da molti considerati "stupidi". Invece sono animali interessanti, curiosi e intelligenti. Quando vivono liberi, formano gerarchie sociali complesse e ogni animale conosce il suo posto nella scala sociale e ricorda le facce e il "grado" di oltre 100 volatili. Sono animali molto socievoli e affettuosi, tra loro e con gli esseri umani.

Effettueremo in Alessandria una affissione a manifesti in difesa di questi animali dal 23 gennaio per almeno due settimane con manifesti orizzontali da 200x140 cm su stendardo bifacciale e manifesti da 70x100 cm.

Le spese di affissione e stampa dei manifesti sono già in parte coperte, ma rimane una parte ancora da coprire: chi vuole contribuire, può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando la propria offerta, il nome e il telefono per poter essere ricontattati per accordarsi sul ritiro delle offerte. È possibile contribuire anche tramite bonifico o ricarica Postepay, in tal caso indicare la preferenza e vi risponderemo privatamente con le coordinate su cui versare.

Evento Facebook:
https://www.facebook.com/events/457467351844395/

Maggiori info sulla campagna qui:
https://www.agireora.org/attivismo-animali/campagna-polli-lancio-3218.html