Un nuovo circo che sfrutta animali è arrivato in Alessandria, il "Circo delle Stelle". Abbiamo organizzato alcuni presidi di protesta per manifestare il dissenso della società civile allo sfruttamento degli animali che certo non hanno scelto di vivere quella vita, prigionieri e schiavizzati a vita, costretti a svolgere esercizi contro la loro natura. Per gli animali il circo è sofferenza, e chi va al circo finanzia questa sofferenza per tutta la loro vita.
I presidi si sono svolti nei pressi dell'ingresso del circo attendando in Piazza d'Armi nelle date del 21, 27 e 29 gennaio dalle ore 20,00 alle 21,30 e il 23 gennaio dalle ore 16,00 alle 18,00. Abbiamo mostrato cartelli, striscioni e distribuito centinaia di volantini. Ma quanto siamo ancora lontani dall'arrivare ad abolire questi spettacoli di sopraffazione sugli animali per puro divertimento?
Siamo certi che molte delle persone adulte che pagano il biglietto per vedere questi miseri spettacoli e ci portano anche i loro figli, sappiano benissimo il prezzo che pagano gli animali in termini (quantomeno) di perdita della libertà, sfruttamento, ecc.. Eppure continuano ad andarci contro ogni ragionevole logica. Qualcuno si giustificava dicendo che lo volevano i bambini, ma ai bambini gli si può anche spiegare la realtà, in tutta onestà. E invece no. alla realtà, evidente (tutti possono vedere che questi animali non sono nel loro ambiente naturale, ma in gabbie, in recinti, alla catena, e non sono certo felici), preferiscono raccontare le menzogne dei circensi, che gli animali sono trattati bene, che i circensi li amano, ecc. ecc.. Veramente molto triste.