Per via delle restrizioni da "zona rossa" per contrastare il diffondersi del SARS-CoV-2, l'iniziativa è stata effettuata da una sola persona munita di due cartelloni che ha esposto sabato 3 aprile, vigilia di Pasqua, in Corso Roma ad Alessandria.

Anche una sola persona può fare una iniziativa come questa. Basta posizionarsi al centro di una strada pedonale con due cartelloni, uno davanti e uno dietro o tutti e due davanti. Le persone che camminando si avvicinano hanno modo di vedere e leggere i cartelli e poi parlare con l'attivista. L'intento è stimolare nelle persone già sensibili una riflessione per decidere di non essere più complici di questa strage di innocenti.

Chi si è fermato a parlare condivideva il messaggio contro questa crudeltà sugli agnelli, salvo poi ammettere, alcuni di loro, di mangiare altri animali (polli, maiali, bovini, ecc.). L'attivista ha tentato di far capire che tutti gli animali sono come gli agnelli e vanno tutti rispettati. Ciò che avviene è solo responsabilità del consumatore che entra in macelleria.