Ultima serata del ciclo di conferenze "Animali e Umani" quarta edizione, al museo "C'era una volta" di Alessandria, Piazza della Gambarina. Il Prof. Carlo Consiglio de "La Sapienza" di Roma illustrerà gli adattamenti alimentari dell'uomo dalle sue origini a oggi sostenendo la tesi che vede negli alimenti di origine vegetale il cibo più adatto all'essere umano.

Ci sono molti motivi che possono spingere una persona ad adottare un tipo di alimentazione vegetariana. Alcuni sono vegetariani perché semplicemente amano gli animali, o per ragioni di giustizia, e non vogliono che questi siano sfruttati o debbano soffrire o morire per servirci da cibo. Altri perché sono giustamente convinti che la nutrizione vegetariana sia migliore per la salute di quella a base di carne e che aiuti a prevenire molte malattie. Altri lo sono per ragioni ecologiche e sociali, perché sono consci che la trasformazione dei vegetali in carne, latte e uova costituisce un grande spreco di risorse che rende difficile risolvere il problema della fame nel mondo. Altri ancora, infine, sono vegetariani per tutte queste ragioni insieme.
 
Tra i vari motivi che possono influire sulla scelta di una dieta veg ce n'è anche un altro che potremmo definire "naturale". Secondo questo criterio uno dovrebbe nutrirsi nel modo che è più naturale per la sua specie, cioè per cui la natura gli ha fornito specifici adattamenti, quindi l'uomo dovrebbe adottare una dieta vegetariana perché questa è la sua dieta naturale.

Nell'uomo moderno possiamo riscontrare gli adattamenti dell'evoluzione dei consumi alimentari a partire dagli Ominidi che ci hanno preceduti negli ultimi tre milioni di anni circa. Tali adattamenti attestano che i nostri progenitori più antichi si nutrivano quasi esclusivamente di vegetali e che l'onnivorismo dell'uomo moderno è un'acquisizione recente. Oggi nel riconsiderare il problema del nostro sostentamento alla luce di acquisizioni scientifiche e di valenze etiche, l'uomo sembra tornare verso scelte nutrizionali antiche, impresse nella sua natura.

Carlo Consiglio, di formazione naturalista, già Professore Ordinario di Zoologia presso l'Università "La Sapienza" di Roma, autore e coautore di 148 pubblicazioni scientifiche e di vari libri, tra cui, in collaborazione con Vicenzino Siani, ricordiamo "Evoluzione e alimentazione - Il cammino dell'uomo" (Bollati Boringhieri, 2003), sarà ospite questa sera (venerdì 25 novembre) alle 21,00 del Museo "C'era una volta" per tenere la conferenza dal titolo "Evoluzione e alimentazione vegetariana". La conferenza sostiene la tesi che vede negli alimenti di origine vegetale il cibo naturale e quindi più adatto agli uomini.

Con questo appuntamento si conclude il ciclo di quattro conferenze "Animali e Umani", giunto alla sua quarta edizione, organizzato da AgireOra Alessandria, ARCA Novese Onlus, e con il sostegno del CSVA, il Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Alessandria.